martedì 30 ottobre 2012

The Tailor's Project parla di Manufacta!


Che emozione ragazzi!
The Tailor's Project, un interessante blog dedicato alle designer emergenti, ha dedicato un post ai gioielli di Manufacta dove sono riportati stralci di un'intervista che ben chiarisce il significato delle mie creazioni e degli intenti estetici ed etici del mio operare.
Mi fa davvero piacere ringraziare Camilla, una delle due blogger che gestiscono questo bellissimo e utile spazio in rete per essersi interessata alle mie idee e realizzazioni.
Date un'occhiata a   The Tailor's Project  ne vale davvero la pena. Grazie

mercoledì 10 ottobre 2012

Orecchini minimalisti

 

Better less than more: così vuole l'estetica minimalista.
Meglio meno che più, pochi colori e forme essenziali.
Ho scelto due colori autunnali che amo molto combinare insieme, 
il grigio e il marrone scuro.


Rigorosa geometria e rispetto della simmetria: i colori si rispondono, i quadrati contengono triangoli. 
La carta da rilegatoria ha differenti rugosità  
che rifrangono la luce in maniera diversa.


ed eccoli appesi alle orecchie (?) del mio vaso preferito!

domenica 30 settembre 2012

Stati d'animo: Holes



Stati d'animo: Holes



Ci sono sofferenze che scavano nella persona come i buchi di un flauto, e la voce dello spirito ne esce melodiosa. (Vitaliano Brancati)


giovedì 20 settembre 2012

Orecchini ...scrap!


Map 

 




 Un foglio di carta per scraapbooking comprato chissà quando ha trovato infine la sua destinazione: raffigura antiche mappe, di quelle che servono per cercare i tesori nascosti... deve essere per questo che l'ho comprato anche senza avere in mente un'idea precisa da realizzare 



ho realizzato un paio di orecchini piegandolo ad origami; il retro ha un differente colore


 

ed ecco gli orecchini in bella mostra su uno dei miei vasi preferiti: quello inventato e realizzato a mano dal mio amico Enrico riciclando come calco bottiglie di Pet

designers:  Manuela Manufacta and E. Bedin (Ciao, Enri)



venerdì 14 settembre 2012

Stati d'animo: Rainy day


Rainy day

Sono un giorno di pioggia
ho spezzato il gonfiore delle nuvole
ho scagliato la mia ira sul mare
ho ritrovato la calma 
lentamente
il baricentro
di una schiarita







giovedì 13 settembre 2012

Daniele Papuli: scultore di carte


Nasce pugliese e scultore. Incontra la materia carta e  non se ne separa. 
La carta non come supporto per scritture ma materia per sculture.
 Niente di più flessuoso e leggero: carta soffice come un mare di piume 


Carta dura come un albero. La carta fa un giro enorme, da albero si trasforma in giornale, da giornale ritorna albero in Cartodendri. 
Alberi segati, come tanti in campagna, desco improvvisato per il contadino. 
Il rumoroso silenzio della campagna del sud che accompagna il sacro atto di cibarsi. 


cibarsi da ciotole antiche scavate nel legnocarta di lontanissime spirali (pugliesi o giapponesi?) ad origami

http://www.danielepapuli.net/

mercoledì 5 settembre 2012

Back to school! Collana bianca e nera in carta di riso e ceramica raku


Nome: Back to School


Conto alla rovescia iniziato...sta per ricominciare la scuola!

ed ecco la mia nuova collanina pronta come una scolaretta al suo primo giorno nel fresco grembiule  bianco e nero

nera carta di riso per piegare tre cubetti ad origami
intervallati da bianche sfere di ceramica raku su un filo morbido di alcantara nero. 
Sarà bello ritornare a scuola? 
La mia piccola Matilde non vede l'ora di tornare al suo bel giardino d'infanzia Waldorf dove viene coltivata come un fiore.


Sarà bello per tutti tornare a scuola? 
Mi auguro di si, e spero che quest'anno, nonostante i tagli e i disagi che la scuola italiana continua ad affrontare, possa essere per tutti, alunni ed insegnanti, un anno ricco di fioriture 

venerdì 24 agosto 2012

Collana in carta di riso e ceramica raku

Raku
 Vi piace? Riordinando si trova sempre qualcosa...avevo dimenticato completamente di aver comprato, chissà quando e per chissà quale progetto, queste belle sfere di ceramica raku


ho aperto la scatola magica che custodisce le mie coloratissime carte di riso dove ho a mia disposizione ben 45 colori, non appena  ne vedo una di un colore che mi manca ..zacchete! non resisto e la compro, da vera feticista della carta di riso colorata (ormai è una mania, peggio che le figurine da bambina)

  
il bello è che i colori della carta di riso non sono mai uguali poichè è fatta a mano e quindi le sfumature sono infinite, impossibile resistere. Ho scelto per questa collana tre colori brillanti e luminosi: acqua, manderino e lavanda
 

poi l'origami modulare e un morbido filo nero di alcantara hanno completato l'opera.
Misura circa un metro ed è chiusa da una sfera di ceramica. 
Ho utilizzato carta impermeabile trasparente all'interno per rinforzare la carta di riso.

lunedì 26 marzo 2012

Orecchini pendenti da ritagli di carta

Dangle Blue

Ritagli di carta ne ho in quantità, e siccome non si butta niente sono nati questi orecchini.
Ho riutilizzato ritagli di : carta varese rimasta da altri lavori, pezzetti di libro strappato da mia figlia, carta dipinta con prove di acquerello, pagine da un vecchio libro d'arte, carta per fotocopie blu pastello già usata per realizzare inviti ad una festa, cartelle porta-documenti da ufficio destinate al macero. 
Ho plastificato con pouches residuali per plastificatrice a caldo (ne ho ancora un bel pò da riutilizzare, le vendono a pacchi da 100) usando il mitico ferro da stiro, visto che non ho la benchè minima intenzione di comprare una plastificatrice. 
Il mix credo sia venuto bene, d'altra parte l'assortimento di carta è vario e molteplice, ma lascio giudicare a voi. 
A me questi orecchini sanno di mare, di estate di allegri campanelli e di paesi caldi: proprio ciò che mi ci vorrebbe in questo momento!

venerdì 9 marzo 2012

Frank Tjepkema e la complessità del cuore

Frank Tjepkema

Frank Tjepkema, un designer olandese, ha creato una straordinaria collezione di complessi gioielli di carta giocati sul tema del cuore e della complessità dei sentimenti. Sfruttando le possibilità offerte dal taglio laser della carta, l'artista ha architettato cuori sovrapponendo in strati la meccanica di orologi ed altri loghi ed elementi grafici; sono pendenti mozzafiato che rappresentano la complessità del cuore e del sentimento dell'amore. Clockwork è una "collezione di gioielli che unisce in modo uniforme e coerente una moltitudine di elementi grafici in una moltitdine di strati", così la descrive lo stesso Tjepkema.  





Cuori meccanici, cuori in fiamme, cuori spezzati e  l'immagine trita e ritrita del cuore infilzato dalla freccia rivisitata in modo sublime.




Cosa meglio della carta per descrivere il cuore, cosa di più fragile e forte, intricato e liscio, stratificato e sottile, resistente ed effimero? sempre e rigorosamente bianco


Per approfondimenti