sabato 30 ottobre 2010

Una collana double face riciclando le buste dei biscotti

Nome: Double face - lunghezza cm 25 - colore silver packing
Oggi, ho una grande notizia! Sono terminati i biscotti. E allora? Chi sse ne frega? Se possiamo anche infischiarcene (io di meno) della mia  prima colazione mancata, non si può dire lo stesso circa la futura destinazione della busta dei miei (e dei vostri) biscotti, per la quale dobbiamo trovare una soluzione. Ok,  ricicliamola, basta metterla nel contenitore per la differenziata...giusto! Si, ma quale contenitore? metallo, carta o plastica? La busta salvafreschezza è composta di carta, alluminio e polietilene che è un tipo di plastica, e se non si separano questi materiali, non si può riciclare proprio per niente; quindi perdete ogni speranza di riciclo tranne che non viviate in uno di quei Comuni che hanno avviato il programma di riciclo Tetrapack e affini (io, vivendo a Palermo, ho pochissime probabilità di questi livelli di riciclo, in Sicilia si ricicla meno del 10% dei rifiuti con differenziata!). Quindi mi DEVE venire un'idea! Beh, di idee per ora mi è venuta questa: un girocollo double face realizzato con buste salvafreschezza ritagliate e lavorate ad origami su filo di gomma nero; l'elemento decorativo centrale rimane mobile ed è possibile attorcigliarlo con le mani per avere la seconda versione della collana, cosicchè sono due collane in una. Questa è per adesso la mia soluzione (si accettano consigli  per migliorare l'idea) e la mia risposta a quei politici deprivati di fantasia  e di etica che per troppi interessi e mani in pasta non cercano affatto di trovare una soluzione! Ma questa è un'altra storia, non avevo in programma di parlare di politica in questo blog di cose futili e gingilli ecologici...ma si può davvero evitare?
Per contatti: infomanufacta@gmail.com


martedì 26 ottobre 2010

Gioielli e origami di banconote: Tine De Ruysser e Won Park

Tine De Ruysser: collana di banconote

http://www.tinederuysser.com/Site/Welcome.html


Che i soldi servissero a comprare i gioielli è risaputo ma che fossero la materia prima per fabbricarli è un'idea abbastanza nuova che è stata sviluppata dalla belga Tine De Ruysser,  jewellery designer di professione, formatasi alla Royal Academy of Fine Arts di Anversa e al Royal College of Art di Londra, che utilizza per le sue preziose creazioni banconote provenienti da U.S.A. Europa Australia, Cina, insomma un pò da tutto il mondo ;  incatenandole ad origami l'artista realizza un prodotto decisamente originale, interessante anche per il delicato cromatismo oltrechè per il risultato formale, trasformando  il  "vile" denaro da mezzo di scambio commerciale a puro materiale di design.

Il lavoro artistico con le banconote è stato sviluppato anche da un altro artista, l'origamista hawaiano Won Park, fondatore del movimento dei "piegatori di banconote uniti", che sul suo spazio web, a scanso di equivoci, così giustifica la sua passione: "non sono pazzo, sono un artista eccentrico"


http://orudorumagi11.deviantart.com/
Won Park: Fotocamera -  origami di banconote
Won Park: Giacchetta  - origami di banconote
Won Park: Ragno - origami di banconote


giovedì 21 ottobre 2010

Nel Linssen e le sue meraviglie di carta

Nel Linssen: collana

  

http://www.nellinssen.nl/


Questa straordinaria artista olandese si occupa di design di gioielli di carta dal 1986; i suoi lavori testimoniano  una ricerca imperniata essenzialmente sulla costruzione di forme tubolari dinamiche che rivivono una volta indossate, costruite sapientente in un gioco continuo di tagli e pieghe della carta e in contrasti di luce ed ombra. 
Sono sculture di carta in cui i moduli compositivi si inseguono in un ritmo incalzante di complessi rimandi matematici che sono al contempo semplicissimi a costruire una forma che è moderna ma non si esiterebbe a definire ancestrale, tribale.

domenica 17 ottobre 2010

Tetrapack e riciclo creativo: un ecogioiello dai cartoni del latte

Nome: Tetrachic - bracciale elastico  - diametro cm xxx- colore: silver tetrapack


Il tetrapack è sempre stato la brutta bestia della differenziata: non si sa mai con certezza dove buttarlo; sfido io! una cosa che è fatta contestualmente di plastica, carta e alluminio...che diavoleria è? cartone poliaccoppiato! non è che non si possa riciclare, si potrebbe anche fare, ma soltanto nei Comuni che hanno avviato il programma di riciclo del tetrapack, ossia la separazione  della carta dall'alluminio e il riciclo in separata sede; in genere lo si butta con la carta ma poi dove va a finire? insomma, la gettata del tetrapack è sempre problematica e scatenatrice di dubbi circa la sorte definitiva del poliaccoppiato (o poligamo in questione). Vabbè, allora non buttiamolo più, proviamo a farci qualcosa, ad esempio un bracciale molto tetrachic dal design spazio 1999, come questo qui; domare il tetrapack è stata un'impresa non da poco, ma vi assicuro che come materiale è soltanto apparentemente rigido, anzi l'alluminio gli conferisce direi quasi una duttilità sorprendente; e nonostante questo suo aspetto da corona ferrea, indossato ha un'ottima vestibilità e un buon comfort  uniti ad una straordinaria leggerezza.
Per contatti scrivete a infomanufacta@gmail.com

Gioielli di carta: il defilè di Matilde




venerdì 15 ottobre 2010

Ana Hagopian e le sue cattedrali di fiori di carta

Ana Hagopian: collana

http://www.anahagopian.com/wwwflash/index.htm

Barcellona, già patria del grande e visionario costruttore di cattedrali Antoni Gaudì, è oggi patria d'elezione di un'artista che si cimenta con fragili architetture di carta che tanto sarebbero piaciute al primo. Come nell'opera di Gaudì anche nei gioielli floreali di Ana Hagopian la natura è fonte primaria se non addirittura esclusiva di ispirazione. Ana la carta la modella come fosse creta creando fiori ora materici ora evanescenti ma comunque e sempre straordinari, guardateli coi vostri occhi. L'Argentina, dove è nata, è presente in tutta la sua opera attraverso il colore delle sue sculture di carta da indossare, ed anche  il Sudamerica e l'Asia che sono state mete di viaggio prima del '94, anno in cui ha stabilito a Barcellona il suo laboratorio creativo. Il suo gioco è con i colori, con gli spessori e con le varie tipologie di carta: bravissima Ana!

martedì 12 ottobre 2010

Anello blu di carta marmorizzata

Nome: Acqua - cm 2,5x2,5x1 - colore grigio/blu

Per quest'anello quadrato con base trasparente, ho adoperato una carta marmorizzata su tonalità di colore grigio azzurre. Carta marmorizzata, che meraviglia! Con un pò di abilità è possibile prepararla anche a casa, utilizzando i colori ad olio ed una bacinella piena d'acqua. Se vi va potete provare; le spiegazioni per il procedimento le trovate qui. Io ci ho provato e....non vi dico cosa ne è venuto fuori! "Ad ognuno l'arte sua", come si dice dalle mie parti. A dire il vero, per realizzare delle belle marmorizzazioni non c'è bisogno soltanto di padroneggiare la tecnica, ma bisogna avere anche un buon senso del colore ed un gusto sicuro. Per queste creazioni ho utilizzato la splendida carta marmorizzata dalle mani abilissime di  Laura Berretti. Qui si va sul professionale! Guardate l'artista all'opera e ditemi se non è brava!
Per contatti: infomanufacta@gmail.com

Marbled paper

Nome: Marbled ring  - cm 2,5x2,5x1  - colore verde/rosso

Anello quadrato realizzato ad origami con carta marmorizzata dalle bellissime sfumature rosso/verdi.  

lunedì 11 ottobre 2010

Collana con cubi in carta di lokta

Nome:Korea - lunghezza cm xxx - colore verde/oro

Collana origami di carta marmorizzata


Nome: Le Onde del Mare - lunghezza cm xxx - colore blu

Origami: arte o scienza esatta? Perchè non entrambe le cose? straordinaria l'etimologia della parola "origami": "ori "è piegare, "kami" è carta ma anche spirito divino, dio che abita la natura; dunque ci pensate? ori-gami, piegare la carta, piegare il dio che abita le cose, il mondo? Insomma: origami è opera di Magia. 
Per l'etimologia della parola qui e qui. 


 

domenica 10 ottobre 2010

Catena con inserti di carta marmorizzata

Nome: Catene d'acqua- eco-gioiello - lunghezza cm... - carta marmorizzata  - tonalità grigio/blu

L'acqua scorre, si raccoglie tra le pietre formando strane figure che subito si dissolvono, continua a trascorrere  incessante, incurante degli ostacoli, ha questa forza di catena, inesorabile.

sabato 9 ottobre 2010

Bangles

Nome: Bangles - diametro cm... - vari colori

Coloratissimi questi braccialetti rigidi composti di perle di cartoncino arrotolate a quilling; una lavorazione semplice e d'effetto.
Per informazioni:  infomanufacta@gmail.com


Anello quadrato in carta di lokta

Nome: Bangkok  - cm.2,5.x 2,5.x.1- colore verde/oro

Anello quadrato intrecciato ad origami; ho utilizzato la bellissima carta ricavata dalla pianta di lokta, per la costruzione di questo anello dai riflessi di seta

mercoledì 6 ottobre 2010

Bracciale verde in carta di lokta

Nome: Verderame - diametro cm...

Ho intessuto ad origami questo bracciale leggerissimo e avvolgente utilizzando questa splendida carta color verde e oro la cui fibra  è ricavata dalla corteccia della pianta di lokta che cresce in Nepal ad un'altitudine di oltre 2.000 metri. 
E' un materiale flessibile ma resistente, durevole nel tempo anche se bagnato, quasi una stoffa.
Per saperne di più leggete qui.